L’Agenzia delle entrate, con la risposta ad interpello n. 263 del 19.4.2021, dopo aver ricostruito la disciplina sul credito d’imposta sugli affitti, ha chiarito che, ferma restando la sussistenza degli ulteriori requisiti previsti dalla norma, versando i canoni relativi al 2020 nel 2021 (anche nella misura ridotta del 40% in caso di successiva cessione del credito al locatore), il conduttore maturerà il diritto alla fruizione del credito d’imposta di cui all’articolo 28 del decreto-legge n. 34 del 2020 e quello di cui all’articolo 8 del decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137. E quindi potrà poi procedere alla cessione del credito d’imposta a terzi o al locatore (in questo caso nella quota non versata pari al 60% del canone).
da Confedilizia notizie, maggio ’21
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