Il decoro urbano ha molteplici nemici, tra cui il volantinaggio selvaggio che – dati i costi irrisori dei volantini e la crisi in atto che fa crescere l’uso dei volantini per “accaparrarsi” i clienti rimasti – affligge sempre più i palazzi delle grandi e piccole città. Cassette postali stracolme di volantini, opuscoli, giornalini che illustrano le campagne pubblicitarie di supermercati e ipermercati o le “offertissime”, per esempio, di palestre o parrucchieri, ne sono la cartina di tornasole. Non c’è poi solo il decoro urbano: cassette ricolme obbligano a continue ispezioni per controllare se, fra la pubblicità, non si nasconda anche qualche lettera.
Confedilizia, l’Organizzazione storica della proprietà immobiliare, dice basta a questo scempio e scende in campo con la campagna “Volantino selvaggio? Mai più!”: campagna per far conoscere ai cittadini il diritto a non vedersi invasa la propria cassetta postale da mille, inutili e fastidiosi fogli pubblicitari.
Con tale iniziativa, si vuole far conoscere ai cittadini il diritto a non vedersi invasa la cassetta postale da mille, inutili e fastidiosi fogli pubblicitari che, non solo rischiano anche di far buttare – mischiata l’una con gli altri – corrispondenza personale importante, ma denotano con il loro accumularsi pure l’assenza del proprietario della cassetta, facilitando così l’opera di malintenzionati (sempre alla ricerca di segnali di questo genere, per poter agire indisturbati). Senza considerare, poi, che le cassette postali sono destinate (ai sensi dell’art. 45 del d.m. 9.4.2001, recante le norme sulle condizioni generali del servizio postale) alla ricezione di invii postali.
Tutti gli interessati possono recarsi, presso la locale Associazione della Confedilizia – presente in ogni capoluogo di provincia e nei maggiori centri urbani, – per avere consulenze su come difendersi dal volantinaggio selvaggio indesiderato. A tutti saranno illustrate anche le modalità per ottenere, in caso di volantinaggio effettuato nonostante uno specifico divieto, il risarcimento del danno sulla base del civile principio giuridico ben illustrato da una (esemplare, per tutte) sentenza del Giudice di Pace di Bari.
La campagna di Confedilizia contro il volantinaggio selvaggio (senza regole e in spregio ad eventuali divieti), rappresenta per i cittadini l’opportunità di avere nelle locali strutture della Confedilizia un valido alleato nella difesa del decoro urbano.
Le sedi locali regaleranno gli adesivi da applicare sulle cassette postali per vietare il volantinaggio e forniranno, anche, modelli di lettera da inviare alla ditta/società/agenzia a cui si vuole vietare il volantinaggio nella propria cassetta delle lettere (SI SOTTOLINEA CHE È RISULTATO PARTICOLARMENTE EFFICACE RIVOLGERSI, in questa prima fase, DIRETTAMENTE ALLE DITTE E/O MARCHE PUBBLICIZZATE, piuttosto che ai distributori o alle agenzie distributrici comunque da interessare al divieto, se noti).