- CONSENTIRE fino al 30 aprile 2023 l’utilizzo della cessione del credito e dello sconto in fattura.
- MANTENERE tale meccanismo per gli interventi nelle unità immobiliari indipendenti, che riguardano nel 2023 le famiglie a basso reddito.
- PERMETTERE l’utilizzo del superbonus al 110 o al 90 per cento anche per le spese sostenute fino al 30 giugno 2024.
- MIGLIORARE il sistema della detrazione fiscale (conversione della detrazione in credito d’imposta: riporto in avanti delle quote non usufruite).
- PREVEDERE forme di cessione del credito e sconto in fattura per gli interventi di miglioramento sismico e di eliminazione delle barriere architettoniche.
Soluzioni indispensabili per evitare l’emergenza sociale ridare dignità a una misura che non va liquidata ma, entro le possibilità, ridisegnata affinché possa continuare a trainare l’economia del Paese, la sicurezza e il valore del patrimonio immobiliare italiano.
8.3.2023