“Ringraziamo il Ministro Pichetto Fratin per aver coinvolto la proprietà immobiliare (Confedilizia), insieme con le imprese edilizie (Ance), nel tavolo istituzionale – composto dai Ministeri e dagli enti pubblici competenti – chiamato a indicare le politiche da perseguire sui temi dell’energia e del clima.
Apprezziamo, poi, l’impostazione che il Ministro ha voluto dare alla questione: 1. verificare le reali condizioni del nostro patrimonio edilizio; 2. individuare, per tipologie di edificio, gli interventi di riqualificazione necessari; 3. decidere le misure normative conseguenti (defiscalizzazioni, contributi a fondo perduto, prestiti con garanzia ecc.).
Esattamente l’opposto dell’approccio prevalente in sede europea, in particolare con la proposta di direttiva ‘case green’, che è quello di pretendere di imporre lavori costosissimi in tutto il continente, peraltro con scadenze irrealistiche, senza neppure preoccuparsi di studiare prima le condizioni dell’oggetto degli obblighi imposti.
Auspichiamo che questa linea prevalga non solo in Italia ma – grazie all’azione del nostro Governo – anche in sede Ue”.
Giorgio Spaziani Testa
Presidente Confedilizia