La Confedilizia sta ricevendo richieste di chiarimenti su un dato, in circolazione da ieri, che parla di un presunto aumento delle tasse sulla casa pari a 1,9 miliardi di euro in tre anni.
In realtà, la quasi totalità di tale importo corrisponde a un’ipotesi – riportata nella relazione tecnica al disegno di legge di bilancio – di recupero di evasione fiscale da parte degli operatori della filiera edilizia (imprese e professionisti) che sarebbe determinato dall’aumento, dall’8 all’11 per cento, della ritenuta che banche e Poste effettuano sui bonifici “parlanti” disposti dai proprietari per beneficiare dei bonus edilizi.
8.11.2023