Sabato 13 aprile – alle ore 17 – nella Sala Einaudi della Confedilizia in Roma, si svolgerà un dibattito dal titolo “Giustizia e media. Oltre il caso Erba” in occasione della presentazione del libro “Erba” di Antonino Monteleone e Francesco Priano, edito da Piemme.
Dopo il saluto introduttivo di Giorgio Spaziani Testa, presidente della Confedilizia, interverranno Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero, Antonino Monteleone, inviato de Le Iene e Davide Vecchi, direttore editoriale dell’Agenzia Dire. Modererà Giorgia Poggi, redattrice Detectives (Rai 3).
L’evento si svolge a tre giorni dall’udienza della Corte d’Appello di Brescia – fissata, appunto, per martedì 16 aprile – che dovrà pronunciarsi sulle due richieste di revisione del processo conclusosi nel 2011, la prima presentata dagli avvocati di Olindo Romano e Rosa Bazzi, la seconda dal sostituto procuratore di Milano Cuno Tarfusser.
“«Una verità ancora da provare, ma che ci assumiamo tutta la responsabilità di rappresentarvi: che Rosa e Olindo siano due innocenti, che da 17 anni si trovano in carcere ingiustamente. Due vittime di un presunto clamoroso errore giudiziario.»
«La più atroce impresa criminale nella storia della Repubblica.» È con questa espressione, roboante e fortunata, che è passata alla storia la vicenda di Erba. Uno fra i più complessi intrecci mediatici e giudiziari del passato recente. Un atto criminale che si è consumato in poco più di quindici minuti, ma la cui portata umana, processuale e simbolica si snoda in mille rivoli lungo diciassette anni, fuori e dentro le aule di giustizia. La sera dell’11 dicembre del 2006, a Erba, un paese di 15.000 anime nella provincia di Como, in un agguato spietato, feroce, crudele perdono la vita Raffaella Castagna, suo figlio Youssef, la madre Paola Galli, la vicina di casa Valeria Cherubini. Unico sopravvissuto Mario Frigerio, marito di Valeria, unico testimone oculare. Su questa strage abbiamo una verità processuale, a oggi, incontrovertibile: in tre gradi di giudizio sono stati condannati come assassini i coniugi Rosa Bazzi e Olindo Romano, che stanno scontando la pena più severa prevista del nostro ordinamento, l’ergastolo. Sono state stabilite e scritte molte cose, alcune delle quali assolutamente non vere. Erba porta alla luce prove nuove e mai considerate, che sembrano poter raccontare tutta un’altra verità. E se Rosa e Olindo fossero due innocenti? Se fossero due vittime di un presunto clamoroso errore giudiziario? Leggendo questo libro capirete il perché. Antonino Monteleone e Francesco Priano, rispettivamente inviato e autore delle Iene, in un lavoro investigativo incredibile mostrano le falle di questo processo e avanzano ipotesi che riscrivono la storia di una strage. La storia di un Paese.” (tratto dal sito www.edizpiemme.it).
Ingresso libero su prenotazione: tel. 06.679.34.89 – mail roma@confedilizia.it
