Con l’arrivo della primavera e, ancor più, dell’estate, non è raro che in un edificio uno o più condòmini progettino di installare, a copertura dei loro rispettivi poggioli, una tenda da sole da agganciare alla soletta del balcone aggettante sovrastante. Il che pone l’interrogativo se il proprietario di tale balcone debba prestare il suo consenso.
Al quesito la giurisprudenza ha risposto positivamente. E ciò perché, secondo i giudici, i balconi “aggettanti”, quelli cioè che sporgono dalla facciata dell’edificio, non svolgono “alcuna funzione di sostegno né di necessaria copertura dell’edificio” e, pertanto, rientrano “nella proprietà esclusiva dei titolari degli appartamenti cui accedono” (cfr., fra le altre, su questo specifico argomento: Cass. sent. n. 15913 del 17.7.2007).
Alla luce di tale orientamento viene da sé, quindi, che – salvo diverse disposizioni in punto contenute in un regolamento di origine contrattuale – chi è interessato all’installazione in discorso acquisisca il consenso del condomino proprietario del balcone sovrastante.
da Confedilizia notizie, maggio ’24
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