Dichiarazione del presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa
“Parlando in occasione della tappa valdostana del suo tour Destinazione Italia, il Segretario del Pd Matteo Renzi ha ammesso oggi che «l’edilizia è ferma».
Alla buon’ora: Confedilizia lo ripete da tempo, segnalando che – in un contesto di generale (pur timida) ripresa – è in crisi l’intero comparto immobiliare, come confermano tutti gli indicatori e come certificano, se mai ve ne fosse bisogno, sia Istat che Eurostat.
Se così stanno le cose, perché il Governo e la maggioranza non hanno neppure varato – in attesa di interventi più drastici – una versione limitata della cedolare secca sugli affitti non abitativi? Avrebbe consentito di dare un segnale di fiducia al settore e sarebbe stata un primo passo per la soluzione del gravissimo problema dell’epidemia di locali commerciali vuoti e abbandonati. Confedilizia l’aveva proposta, la maggioranza e l’opposizione di centrodestra l’avevano inserita nelle risoluzioni approvate in Parlamento sul Def. Eppure, nel testo del disegno di legge di bilancio uscito dal Senato, la cedolare non è stata inserita e nessuna spiegazione è giunta dall’Esecutivo e dai rappresentanti di Partito democratico e Alternativa popolare.
È vero, l’edilizia e l’immobiliare sono in crisi. Ma perché ripartano servono azioni concrete”.
Roma, 1° dicembre 2017
UFFICIO STAMPA