Quesito
Si domanda se sia possibile installare un sistema di videosorveglianza in condominio e con quali maggioranze.
Parere
Nel caso in cui il sistema di videosorveglianza sia installato dal condominio per controllare le aree comuni devono essere adottate in particolare tutte le misure e le precauzioni previste dal Codice della privacy e dal provvedimento generale del Garante in tema di videosorveglianza. Come ben sintetizzato nella Guida del Garante (che può essere scaricata all’indirizzo www.confedilizia.it, sezione Condominio), tra gli obblighi che valgono anche in ambito condominiale vi è quello di segnalare le telecamere con appositi cartelli, eventualmente avvalendosi del modello predisposto dal Garante; le registrazioni possono essere conservate per un periodo limitato ed i dati raccolti (riprese ed immagini) devono essere protetti con idonee e preventive misure di sicurezza che ne consentano l’accesso alle sole persone autorizzate.
Quante alle maggioranze, queste sono disciplinate dall’art. 1122-ter del codice civile che prevede, per approvare un intervento del genere, un quorum deliberativo, tanto in prima quanto in seconda convocazione, costituito da un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei condòmini intervenuti in assemblea e almeno la metà del valore dell’edificio.
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