L’economia collaborativa è un settore in rapida crescita che può apportare sostanziali benefici alla società in generale, promuovere occupazione e crescita, creando al contempo nuove opportunità per i consumatori, modalità di lavoro flessibili e nuove fonti di reddito.
L’impatto di queste nuove attività economiche è particolarmente significativo nel settore immobiliare residenziale, poiché rivoluziona il mercato degli alloggi in affitto a breve termine creando nuovi modelli di business per i proprietari di immobili e consentendo agli stessi di ottimizzare l’uso delle loro proprietà.
Tuttavia, questi nuovi modelli e, in particolare la possibilità di condividere le proprie case, non sono privi di impatto sul mercato immobiliare locale, sul vicinato e sulla vita della comunità.
Per tale motivo, nella maggior parte degli Stati europei, i Governi nazionali, regionali e comunali stanno introducendo disposizioni normative volte a regolare il fenomeno. In alcuni casi, vengono previste restrizioni all’accesso del mercato o all’esercizio dell’attività, prevedendo rigidi regimi autorizzativi.
Le opportunità e le sfide generate dalla sharing economy per il comparto delle locazioni brevi, così come le risposte della politica, sono un argomento di crescente interesse per i proprietari europei e saranno affrontati durante il 45° Congresso internazionale dell’UIPI a Roma dal 6 al 9 giugno 2019.