Confedilizia ha partecipato alla riunione del tavolo indetto dal vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio presso il Ministero dello sviluppo economico, nel corso della quale il vicepremier ha annunciato l’imminente varo di un disegno di legge contenente misure per la crescita, chiedendo un contributo di idee da parte delle associazioni di categoria.
Nel corso del suo intervento, il presidente Giorgio Spaziani Testa ha evidenziato come la crescita e lo sviluppo, in Italia, potrebbero passare per l’immobiliare – con enormi benefici sia per le piccole e medie imprese, sia per i cittadini – se solo si liberasse il comparto da alcuni vincoli che lo limitano.
Fra le proposte che Confedilizia porta all’attenzione del Governo, vi è la rivisitazione del regime fiscale delle società immobiliari, allo scopo di favorire investimenti di questi operatori in particolare nell’edilizia residenziale, e una serie di modifiche alla disciplina degli incentivi fiscali per interventi sugli immobili (Ecobonus e Sismabonus in particolare) tese a favorirne un più esteso utilizzo.
Anche la cedolare secca sugli affitti dei negozi, introdotta con l’ultima legge di bilancio, è stata oggetto di una richiesta di Confedilizia. “Per consentire a questa misura così importante di esprimere tutte le sue potenzialità – ha osservato Spaziani Testa rivolgendosi al ministro Di Maio – è essenziale che ne sia estesa la portata, anzitutto eliminando la limitazione dell’applicabilità ai contratti stipulati nell’anno 2019”.
Roma, 12 marzo 2019
UFFICIO STAMPA