Ridurre la patrimoniale sugli immobili da 22 miliardi l’anno
Dichiarazione del presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, in relazione alle dichiarazioni del viceministro dell’economia e delle finanze Antonio Misiani
“Il problema della patrimoniale Imu-Tasi non è la sua complessità, bensì il suo peso, giunto ormai a 22 miliardi di euro annui. La Commissione Finanze della Camera lo ha compreso e, nel corso delle audizioni svoltesi fino allo scorso luglio, aveva spostato l’obiettivo dall’unificazione dei due tributi locali alla loro riduzione. Confidiamo che la nuova maggioranza voglia proseguire su questa strada, così da iniziare a restituire fiducia ad un comparto in crisi come quello immobiliare.
Confedilizia aveva indicato come priorità quelle degli immobili sfitti per assenza di inquilini e degli immobili inagibili e inabitabili, la cui tassazione si traduce in una vessazione nei confronti dei già sfavoriti proprietari interessati. Ma l’azione dovrebbe poi svilupparsi in modo più ambizioso, ad esempio attraverso l’estensione a tutte le tipologie di contribuenti e di immobili della deducibilità dal reddito dell’imposta locale. La prossima manovra di bilancio è la prima occasione”.
Roma, 18 settembre 2019
UFFICIO STAMPA