“L’estensione alle società della detrazione del 90 per cento prevista per gli interventi di recupero delle facciate degli edifici è importante e risponde a una richiesta che Confedilizia aveva avanzato in sede di audizione parlamentare sul disegno di legge di bilancio. Consentirà, infatti, di accrescere gli effetti virtuosi di una misura di grande importanza, anche se occorre ancora valutare – soprattutto per gli immobili vincolati – le conseguenze degli obblighi di integrazione con interventi di risparmio energetico”.
Lo ha detto il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, intervenendo a Re Italy Winter Forum, la convention dell’immobiliare organizzata da Monitorimmobiliare e Monitorisparmio in Borsa Italiana a Milano.
“Tuttavia – ha aggiunto Spaziani Testa – le società immobiliari hanno urgente necessità di ulteriori misure, a partire dal superamento del distorto trattamento tributario dei beni strumentali che penalizza fortemente operatori che, altrimenti, potrebbero contribuire in modo esteso ad ampliare l’offerta di abitazioni in affitto”.
“Più in generale – ha concluso il presidente di Confedilizia – la politica deve rendersi finalmente conto delle enormi potenzialità che il settore immobiliare potrebbe esprimere, a vantaggio della crescita e dello sviluppo del nostro Paese, se solo fosse liberato dai pesanti gravami, soprattutto fiscali, che lo comprimono. Ma non vanno in questa direzione né la conferma della patrimoniale Imu da 22 miliardi l’anno né la cancellazione della cedolare secca sugli affitti dei locali commerciali”.
Roma, 23 gennaio 2020
UFFICIO STAMPA