Quesito
In una locazione ad uso commerciale le parti hanno stabilito una durata del primo periodo contrattuale di sette anni, mentre nulla hanno convenuto con riferimento al successivo periodo di rinnovazione. Si domanda se sia corretto ritenere che il contratto, alla scadenza dei primi sette anni, si rinnovi per un eguale periodo.
Parere
No, non è corretto. La giurisprudenza – sulla base del dettato normativo di cui all’art. 28 della legge 392/’78 – ha escluso, infatti, che la rinnovazione tacita di un rapporto locatizio, ove le parti abbiano previsto una durata del primo periodo contrattuale superiore al minimo fissato dalla legge (sei anni), possa comportare una durata superiore al minimo suddetto, e cioè pari a quella stabilita convenzionalmente all’inizio del rapporto (in tal senso, Cass. sent. n. 2316 del 2.2.‘07).
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