Il Governo Conte avrebbe deciso di aumentare l’aliquota della cedolare secca sugli affitti abitativi a canone calmierato, che si applica anche alle locazioni degli studenti universitari. L’aliquota è attualmente pari al 10 per cento, per effetto della decisione del Governo Renzi nel 2014, confermata dal Governo Gentiloni nel 2017, e la sua misura ridotta è motivata dalla finalità di favorire l’accesso all’abitazione da parte delle famiglie che non possono rivolgersi al libero mercato.
“Se il Governo confermerà questa decisione – ha dichiarato il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa – sarebbe un clamoroso autogol. La cedolare sugli affitti calmierati è una misura sociale, condivisa da forze politiche, sindacati inquilini, operatori ed esperti del settore immobiliare. In questi sei anni di applicazione ha garantito un’offerta abitativa estesa, favorendo la mobilità di lavoratori e studenti sul territorio. Inoltre, come rileva la nota di aggiornamento del Def, la cedolare ha determinato una riduzione senza precedenti dell’evasione fiscale nelle locazioni. Insomma, c’è una misura che funziona, apprezzata unanimemente, ad alto impatto sociale: il Governo vuole davvero modificarla in peggio?
16 ottobre 2019
Il Governo rinunci all’aumento delle tasse sull’affitto sociale
Rischio incrementi anche per i contratti in corso
Dichiarazione del presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa
“Ci appelliamo alla maggioranza e al Governo affinché rinuncino al proposito di aumentare la tassazione sugli affitti abitativi a canone calmierato per famiglie e per studenti universitari. Sarebbe una scelta in totale contraddizione, da un lato, con la linea anti-evasione con la quale l’Esecutivo ha voluto caratterizzare la manovra per il 2020 e, dall’altro, con il sostegno alla locazione che il Ministero delle infrastrutture si propone di fornire nell’ambito del nuovo piano casa. Peraltro, oltre a scoraggiare l’utilizzo di questa tipologia di affitto riservata ad inquilini meno abbienti, l’aumento rischia di provocare anche una richiesta generalizzata di ricalcolo al rialzo dei canoni da parte dei proprietari, consentita da una norma del decreto ministeriale che regola la materia.
L’aliquota del 10 per cento, meritoriamente introdotta da un Governo a guida Pd sei anni fa e confermata per un ulteriore biennio da un altro Esecutivo Pd, ha risposto e risponde perfettamente alle esigenze che si proponeva, favorendo l’accesso all’abitazione in affitto e letteralmente annientando l’evasione fiscale nel settore. Non a caso, a difenderla con forza sono gli stessi sindacati degli inquilini. Alla luce di tutto questo, la conferma della misura, oltretutto dai costi irrisori, veniva unanimemente data per scontata. Forse è il caso di ripensarci”.
17 ottobre 2019
Tutti contro l’aumento delle tasse sugli affitti sociali
“L’aumento della cedolare secca sugli affitti abitativi a canone calmierato non trova d’accordo nessuno. Dopo l’immediata presa di posizione di Confedilizia, a dichiarare la propria contrarietà a un incremento della tassazione su queste locazioni dal forte carattere sociale sono state – significativamente – le controparti dei proprietari nei contratti di locazione, vale a dire i sindacati degli inquilini. Ieri, poi, severe critiche alla decisione del Governo sono state espresse da Nomisma.
Ricapitoliamo. La cedolare al 10 per cento esiste da 6 anni. È stata introdotta nel 2014 da un Governo a guida Pd e confermata nel 2017 da un altro Esecutivo a guida Pd. Ha funzionato perfettamente e la nota di aggiornamento del Def (predisposta da questo Governo) certifica che è stata decisiva per ridurre in modo rilevantissimo l’evasione nel comparto. La conferma, dunque, era unanimemente considerata un esito scontato. A maggior ragione, da parte di un Esecutivo che ha intitolato alla lotta all’evasione la sua prima manovra e ha annunciato un Piano Casa finalizzato anche a favorire l’accesso all’abitazione in affitto.
Una componente essenziale della maggioranza – Italia Viva – ha fatto sapere che non approva l’aumento della cedolare. Confedilizia confida che, in assenza di un ripensamento da parte del Governo, questa posizione venga fatta valere sino in fondo”.
Giorgio Spaziani Testa
Presidente Confedilizia
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19 ottobre 2019
Rassegna stampa
La Stampa – 18.10.2019 – Dalle famiglie agli autonomi – Gli scontenti della manovra
La Verità – 18.10.2019 – “Le case si svaluteranno ancora”
Il Mattino – 18.10.2019 – Evasione, salta la confisca dei beni
Il Giornale del Piemonte – 18.10.2019 – Il Governo fa infuriare proprietari e inquilini
Bresciaoggi – 18.10.2019 – Gli affitti a Brescia: “spettro” cedolare e canoni in aumento
Corriere della Sera – 17.10.2019 – Misure, Di Maio e Renzi all’attacco
Corriere della Sera – 17.10.2019 – Imposta di registro a 150 euro
Il Sole 24 Ore – 17.10.2019 – Condomini, detrazione al 90% per chi ristruttura le facciate
La Verità – 17.10.2019 – Pd e M5s svaligiano le abitazioni – Tre nuove tegole sui proprietari
Libero – 17.10.2019 – Sale addirittura la cedolare sugli affitti
Italia Oggi – 17.10.2019 – Addio al regime dei forfettari
Il Fatto – 17.10.2019 – Casa, partite Iva, crediti… La lunga lista dei balzelli
QN – 17.10.2019 – Imprese sulle barricate: no alla plastic tax
Il Giornale – 17.10.2019 – Rapina in casa
Avvenire – 17.10.2019 – Incubo Iva per i prossimi anni
MF – 17.10.2019 – Misiani: probabile accorpamento Imu e Tasi dal 2021
La Verità – 17.10.2019 – Manovra con scasso: altro furto in casa
Corriere delle Alpi – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Gazzetta di Modena – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Gazzetta di Reggio – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Il Secolo XIX – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Messaggero Veneto – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Gazzetta di Mantova – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Il mattino di Padova – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Il Piccolo – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Il Tirreno – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
La Nuova Ferrara – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
La Provincia Pavese – 17.10.2019 – Aumenta la cedolare secca – Protestano proprietari e sindacati
Canale 5 – 17/18.10.2019 – TG5 – Intervista al Presidente
Class CNBC – 17.10.2019 – I vostri soldi