“Il catasto patrimoniale imposto dal Presidente del Consiglio passa in Commissione alla Camera, grazie al dietrofront di Noi con l’Italia, che aveva presentato un emendamento soppressivo insieme con Lega, Forza Italia, Coraggio Italia, Fratelli d’Italia e Alternativa.
Un sincero ringraziamento va a chi si è opposto fino all’ultimo, mantenendo gli impegni assunti e compiendo anche l’atto di responsabilità di proporre una soluzione di compromesso, respinta senza spiegazioni.
L’insistenza del Governo sul proprio testo conferma, per chi di conferme avesse bisogno, che l’intento della revisione del catasto è quello indicato nella relazione che accompagna il disegno di legge: predisporre l’aumento della tassazione sugli immobili, come richiesto dalla Commissione europea. A chi ne sostiene le ragioni continueremo ad opporre i nostri argomenti. Per coloro, invece, che hanno usato la guerra per reprimere il dissenso, l’unico sentimento è il disgusto”.
Giorgio Spaziani Testa
Presidente Confedilizia
Roma, 3 marzo 2022