Dichiarazione del presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa
“I nuovi dati forniti dall’Enea e dal Ministero della transizione ecologica indicano che la detrazione del 110 per cento per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici (cosiddetto super-ecobonus) inizia ad essere utilizzata, anche se i condominii interessati non arrivano a 5.000 in tutta Italia.
L’auspicio è che anche i lavori di miglioramento sismico (cosiddetto super-sismabonus) riescano – a più di un anno dal varo dell’incentivo del 110 per cento – a decollare. In un Paese con le caratteristiche dell’Italia, infatti, gli interventi finalizzati alla sicurezza degli immobili hanno perlomeno pari importanza rispetto a quelli di tipo energetico, e in molte zone certamente superiore.
In vista della legge di bilancio, richiamiamo l’attenzione sulla necessità di rinnovare e ordinare tutto il sistema degli incentivi per gli interventi sugli immobili, per ciascuno confermando la possibilità di avvalersi della cessione del credito e dello sconto in fattura. Le altre detrazioni (come, ad esempio, quella per le facciate) non sono infatti meno importanti del superbonus, specie considerando tutti quegli immobili e quei soggetti che non possono accedere al 110 per cento”.
Roma, 2 settembre 2021
UFFICIO STAMPA