Dichiarazione del presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa
“Il Sindaco di Roma riferisce di aver proposto al Governo la creazione di «uno strumento normativo per mettere sul mercato» le case «sfitte o invendute». Molte di queste case appartengono a famiglie che hanno investito nell’immobiliare, il cui risparmio è stato mortificato da una tassazione patrimoniale esasperata e che in molti casi cercano di liberarsi dei loro immobili perché non riescono né a venderli né ad affittarli. Ben venga, quindi, un intervento normativo finalizzato a riattivare un mercato immobiliare asfittico. Ma la strada è obbligata ed è quella della detassazione e degli incentivi fiscali per la locazione. Confedilizia fa due proposte minime: rinnovo della cedolare secca del 10%, che scade a fine anno, e limite alle aliquote Imu e Tasi per gli immobili locati con i contratti cosiddetti a canone concordato. Il Governo che cosa ne pensa?”
Roma, 1° settembre 2017
UFFICIO STAMPA