Audizione alla Camera sul decreto-legge n. 11
Consentire fino al 30 aprile l’utilizzo della cessione del credito e dello sconto in fattura. Mantenere tale meccanismo per gli interventi nelle unità immobiliari indipendenti, che riguardano nel 2023 le famiglie a basso reddito. Permettere l’utilizzo del superbonus al 110 o al 90 per cento anche per le spese sostenute fino al 30 giugno 2024. Prevedere, in capo ai beneficiari, la possibilità di trasformare la detrazione in credito d’imposta. Disporre che le detrazioni non usufruite nel corso dell’anno di riferimento possano essere utilizzate in anni successivi. Mantenere forme di cessione del credito e sconto in fattura per gli interventi di miglioramento sismico e di eliminazione delle barriere architettoniche.
Sono queste le proposte avanzate dalla Confederazione italiana della proprietà edilizia nel corso di un’audizione dinanzi alla Commissione Finanze della Camera dei Deputati in merito al decreto-legge n. 11 del 16 febbraio scorso.
Roma, 28 febbraio 2023
UFFICIO STAMPA