La legge n. 76 del 2016 ha introdotto nel nostro ordinamento gli istituti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso e della convivenza di fatto.
Quest’ultimo istituto presenta profili di interesse con riguardo al contratto di locazione perché assegna al convivente di fatto il diritto di succedere nella locazione dell’immobile destinato a residenza comune nel caso di morte del conduttore e anche nel caso di recesso del conduttore; inoltre, con riguardo ai rapporti condominiali, perché attribuisce al convivente superstite il diritto di continuare ad abitare nella casa di comune residenza.
Diviene pertanto importante comprendere non soltanto che cosa sia esattamente la convivenza di fatto come disegnata dalla nuova legge, ma anche come e quando il convivente possa succedere nel contratto di locazione, quali siano gli effetti del suo subentro nel contratto e – ancora – quali siano i suoi rapporti con il condominio.
Al fine di fare chiarezza su questi problemi, Confedilizia ha predisposto una video-guida nella quale – con l’intervento degli avvocati Paolo Scalettaris e Paola Tamanti, esperti appartenenti al Coordinamento legali Confedilizia – vengono affrontati i problemi di maggiore interesse che la nuova normativa pone, con particolare attenzione alle implicazioni di carattere pratico e applicativo. Proprio a questo fine vengono anche illustrati gli strumenti ed i modelli contrattuali che sono stati predisposti per dare aiuto a tutti i locatori.
Maggiori informazioni, assistenza, consulenza e modulistica sono disponibili presso le Associazioni territoriali di Confedilizia.