Quesito
Per le detrazioni fiscali relative ai lavori in condominio per l’anno 2017 l’amministratore ha provveduto a comunicare alle Entrate, entro il 28 febbraio scorso, i dati del proprietario di un’unità immobiliare rilasciandogli la corrispondente certificazione. Adesso, però, l’interessato lamenta che la detrazione in questione spetta alla moglie, essendosi questa fatta carico della relativa spesa. Si chiede come sia opportuno procedere.
Parere
In assenza di un’apposita comunicazione del proprietario interessato, l’amministratore è tenuto a comunicare alle Entrate i dati di colui che risulta proprietario dell’unità immobiliare al 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Nel caso di specie, quindi, l’amministratore non deve modificare la comunicazione già fatta al 28 febbraio. Deve solo rilasciare al proprietario/condomino la certificazione ai fini della detrazione Irpef sulla quota di spesa spettante al suo appartamento. Sarà cura del proprietario scrivere sulla certificazione un’autodichiarazione dalla quale risultano gli estremi di colui che ha sopportato interamente le spese e quindi ha diritto di godere dell’agevolazione fiscale. Dopo di che si provvederà di conseguenza nelle dichiarazioni dei redditi dei due soggetti: uno toglierà la detrazione della quale non ha diritto, l’altro la inserirà e conserverà per un eventuale controllo la dichiarazione rilasciata dall’amministratore con in calce l’autodichiarazione di cui sopra.
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