Quantificazione del danno per ritardata restituzione dell’immobile locato
In tema di locazione, il danno per ritardata restituzione ex art. 1591 c.c. è “comprensivo dell’aggiornamento secondo indici Istat, posto che esso è parametrato al canone dovuto”. Pertanto, “se a contratto in essere sono dovuti gli aggiornamenti Istat, essi non possono che essere dovuti anche a contratto scaduto e fino al rilascio dell’immobile, anche se il locatore non ne abbia fatto espressa richiesta (…), e senza necessità di costituzione in mora”. Su dette somme “sono anche dovuti gli interessi, a far data dalle singole scadenze mensili di occupazione”.
Così la Cassazione civile, con ordinanza n. 18318 del 4.7.2024.
14.8.2024
Immobile vincolato e finita locazione
“Qualora un bene immobile, per il quale sia stato stipulato un contratto di locazione ad uso commerciale, risulti classificato, in base ad un provvedimento amministrativo emesso ai sensi degli artt. 1 e 2 della legge 1.6.1939, n. 1089, quale bene di interesse particolarmente importante, determinandosi in tal modo un vincolo artistico e culturale non soltanto sull’immobile, ma anche sugli arredi, le decorazioni, i cimeli storici e la relativa licenza di esercizio, la sussistenza di tale vincolo non si traduce, per il proprietario, nel divieto di intimare al conduttore la licenza per finita locazione, ma soltanto nell’obbligo di garantire la continuità della destinazione del bene nei termini indicati dal provvedimento istitutivo di quel vincolo”.
Così la Cassazione civile, con sentenza n. 19350 del 15.7.2024.
7.8.2024
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