Nuovo incontro di Confedilizia con un Gruppo parlamentare in vista dell’esame della manovra economica per il 2020. Dopo Forza Italia, Fratelli d’Italia e Partito democratico, è stata la volta del Movimento Cinque Stelle, rappresentato dai senatori Laura Bottici, Gianmauro Dell’Olio, Agnese Gallicchio, Emiliano Fenu, Daniele Pesco, Elisa Pirro.
Agli esponenti del M5S, i rappresentanti di Confedilizia hanno espresso la forte preoccupazione della proprietà immobiliare per l’annunciato aumento della cedolare secca sulle locazioni abitative a canone calmierato e l’auspicio che venga confermata anche la cedolare del 21% sugli affitti dei negozi, introdotta con la legge di bilancio dello scorso anno per i soli contratti stipulati nell’anno 2019.
Confedilizia ha poi ribadito l’urgenza di una riduzione della patrimoniale Imu-Tasi sugli immobili, evidenziando che una mera unificazione dei due tributi non porterebbe alcun beneficio e sarebbe addirittura dannosa se si perdessero i pur minimi riferimenti ai servizi contenuti nella Tasi che, al contrario, andrebbero rafforzati.
Sempre in tema di fiscalità, la Confederazione della proprietà immobiliare ha formulato una specifica proposta tesa a superare il trattamento tributario discriminatorio nei confronti delle società immobiliari per gli immobili abitativi locati.
Da ultimo, Confedilizia ha espresso soddisfazione per la prevista conferma delle detrazioni per gli interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico degli immobili, auspicandone la stabilizzazione, e manifestato una condivisione di massima (in attesa di conoscere i testi normativi) sul nuovo “bonus facciate”.
Roma, 29 ottobre 2019
UFFICIO STAMPA