Continuano a essere tanti e diversi i fronti dell’azione della Confedilizia: tra i principali, quello dell’annunciata normativa (l’ennesima) sulle locazioni brevi, quello della proposta di direttiva europea in tema di efficientamento energetico degli edifici (cosiddetta “case green”), quello della riforma fiscale.
Sul primo, siamo in attesa di conoscere il nuovo testo del disegno di legge che il Ministro del turismo, Daniela Santanchè, ha annunciato di voler presentare nel mese di luglio. Riguardo al precedente testo, in questo numero di Confedilizia notizie è possibile leggere le argomentazioni contrarie che la nostra organizzazione, anche insieme con altre associazioni interessate, ha sostenuto pubblicamente e privatamente. Vedremo che cosa accadrà, ma sono sconfortanti la superficialità e la demagogia con le quali questa materia continua a essere affrontata a tutti i livelli.
Per la proposta di direttiva “case green” siamo nella fase decisiva, quella del cosiddetto “trilogo” (il confronto fra Commissione, Consiglio e Parlamento europei). Il dato positivo è che sta crescendo il fronte dei contrari all’approccio sinora avuto dai più su questo provvedimento in particolare e su tutto il pacchetto di iniziative “green” in generale. Confedilizia – come sa chi legge queste righe – è l’organizzazione che ha seguito il provvedimento sin dalla sua gestazione, che ha fatto esplodere la polemica in Italia e persino in Europa in ben due occasioni (alla fine del 2021 e all’inizio del 2023), che ha mantenuto – da sola – la barra dritta contro ogni ipotesi di compromesso. Ora i risultati di questo lungo e intenso lavoro si stanno materializzando, anche se l’obbiettivo del respingimento in toto del testo è difficilissimo da raggiungere. Dobbiamo esserne orgogliosi.
La riforma fiscale sta procedendo a passo spedito, senza particolari sorprese nel suo esame in Commissione Finanze alla Camera. Vedremo che cosa accadrà in aula e poi nel successivo passaggio in Senato, ma l’impressione è che il testo presentato dal Governo non subirà stravolgimenti e sarà approvato nell’impianto originario, sul quale la nostra Confederazione ha espresso un giudizio positivo. Successivamente sarà importante seguire da vicino l’elaborazione dei decreti delegati, sia per scongiurare qualsiasi rischio derivante dalla complessa operazione di riordino delle cosiddette “tax expenditures” (“spese fiscali”), vale a dire il sistema di detrazioni, deduzioni e crediti di imposta dal quale dovrebbero essere tratte le risorse per le riduzioni di tassazione, sia per verificare in quale modo il Governo intenda dare attuazione al proprio impegno (inserito nel disegno di legge delega) a introdurre una cedolare secca anche per le locazioni non abitative.
Il prossimo numero del notiziario sarà quello di settembre, mese nel quale si svolgerà l’annuale convegno del Coordinamento legali della Confedilizia, questa volta preceduto da un pomeriggio dedicato alla celebrazione dei 140 anni della nostra organizzazione e, insieme, a una commemorazione del compianto Corrado Sforza Fogliani. Vi aspettiamo a Piacenza il 22 e il 23 settembre.
Giorgio Spaziani Testa
da Confedilizia notizie, luglio ’23
Confedilizia notizie è un mensile che viene diffuso agli iscritti tramite le Associazioni territoriali della Confederazione.