“Il contratto di locazione di immobili ad uso abitativo, ove non registrato nei termini di legge, è nullo ai sensi dell’art. 1, comma 346, della legge n. 311 del 2004, ma, in caso di tardiva registrazione, può comunque produrre i suoi effetti con decorrenza “ex tunc”, sia pure limitatamente al periodo di durata del rapporto registrato”. Lo ha stabilito la Cassazione (sent. n. 32934/’18, inedita) in relazione ad un contratto di locazione ad uso abitativo stipulato il 5 novembre 2011, ma registrato il 20 settembre 2012 con indicazione della data di inizio del rapporto dal 1° settembre 2012. * * * Approfondimenti, assistenza e consulenza per proprietari di casa, amministratori di condominio
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