In particolare, sottolinea Confedilizia, si prevede la proroga, dal 31 dicembre 2016 al 30 giugno 2017, del termine per provvedere, nei condominii con impianto centralizzato, all’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore, previa verifica che tale installazione determini efficienza di costi e risparmio energetico. Con tale proroga, viene ricordato, è stata scongiurata l’applicazione delle sanzioni (da 500 a 2.500 euro per ciascuna unità immobiliare) nei confronti dei proprietari di casa, “anche se resta aperto – segnala Confedilizia, che aveva fortemente richiesto tale proroga – il problema delle leggi regionali che hanno stabilito autonomamente il termine per adempiere”.
In sede di conversione, prosegue, sono state, poi, introdotte “altre disposizioni interessanti per il settore”.
Viene prorogato al 31 dicembre 2017 il termine, scaduto il 31 dicembre 2016, per la detraibilità, ai fini Irpef, del 50% dell’importo corrisposto per il pagamento dell’Iva in relazione all’acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B, cedute dalle imprese costruttrici.
La detrazione è pari al 50% dell’imposta dovuta sul corrispettivo d’acquisto ed è ripartita in dieci quote nell’anno in cui sono sostenute le spese e nei nove periodi di imposta successivi.
Viene abrogato, sottolinea ancora Confedilizia, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016, il comma 2 dell’articolo 8 della legge 431/98, che subordina la facoltà di usufruire della deduzione del 30%, ai fini Irpef, del reddito da locazione derivante da contratti agevolati (3 anni più 2) all’indicazione da parte del locatore nella dichiarazione dei redditi degli estremi di registrazione del contratto di locazione nonché della denuncia dell’immobile ai fini dell’applicazione dell’Ici (ora Imu-Tasi).
Viene anche prorogata al 31 dicembre 2017 l’esenzione dal pagamento dell’Imu sui fabbricati (quali case non adibite ad abitazioni principali e capannoni) danneggiati dagli eventi sismici del maggio 2012, fino al ripristino dell’agibilità degli stessi, coerentemente con le esigenze di completamento del processo di ricostruzione privata. E’ stata inoltre disposta, sottolinea infine Confedilizia, la proroga della sospensione dei mutui in essere su abitazioni danneggiate dallo stesso sisma del 2012.