“Quando si procede all’attribuzione d’ufficio di un nuovo classamento ad un’unità immobiliare a destinazione ordinaria, l’Agenzia competente deve specificare se il mutamento è dovuto ad una risistemazione dei parametri relativi alla microzona in cui la stessa si colloca e, nel caso, indicare l’atto con cui si è provveduto alla loro revisione in conseguenza di significativi e concreti miglioramenti del contesto urbano, trattandosi di uno dei presupposti del provvedimento di riclassamento di cui si deve dare atto in motivazione, stante il carattere diffuso dell’operazione e la necessità che il contribuente sia posto in condizione di conoscere le ragioni che ne giustificano l’emanazione”. Così ha stabilito la Cassazione (sentenza n. 30658/’19, inedita). * * * Approfondimenti, assistenza e consulenza per proprietari di casa, amministratori di condominio
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