Con provvedimento del 30 marzo, l’Agenzia delle entrate ha ulteriormente prorogato al 15 aprile 2021 l’invio delle comunicazioni delle opzioni di cui all’art. 121, decreto “Rilancio”, per le detrazioni relative alle spese sostenute nell’anno 2020.
Entro tale termine dovranno essere inviate eventuali richieste di annullamento o comunicazioni sostitutive di comunicazioni inviate dal 1° al 15 aprile 2021, sempre relativamente alle spese sostenute nel 2020.
Si tratta, in particolare, delle comunicazioni di opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura per interventi di:
- recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis, comma 1, lettere a) e b), Tuir;
- efficienza energetica di cui all’art. 14, d.l. n. 63/2013, come convertito in legge, e di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 119, d.l. n. 34/2020, come convertito in legge;
- adozione di misure antisismiche di cui all’art. 16, commi da 1-bis a 1-septies, d.l. n. 63/2013, come convertito in legge, e di cui al comma 4 dell’art. 119, d.l. n. 34/2020, come convertito in legge;
- recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, di cui all’art. 1, commi 219 e 220, l. n. 160/2019;
- installazione di impianti fotovoltaici di cui all’art. 16-bis, comma 1, lettera h), Tuir, ivi compresi gli interventi di cui ai commi 5 e 6 dell’art. 119, d.l. n. 34/2020, come convertito in legge;
- installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici di cui all’art. 16-ter, d.l. n. 63/2013, come convertito in legge, e di cui al comma 8 dell’art. 119, d.l. n. 34/2020, come convertito in legge.
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