La Commissione Finanze del Senato ha approvato un emendamento che prevede l’applicazione, anche per il contratto di rent to buy, del procedimento per convalida di sfratto.
La misura consentirà di risolvere un problema – quello delle garanzie per il proprietario nelle fasi patologiche del rapporto – che Confedilizia aveva segnalato sin dall’introduzione dell’istituto.
Si tratta – spiega la Confederazione della proprietà immobiliare – dei casi in cui il proprietario non riceva più il corrispettivo convenuto per il godimento dell’immobile oppure di quelli in cui, al termine del periodo stabilito, non venga rispettato l’impegno all’acquisto e il “conduttore” permanga nell’immobile.
Confedilizia è grata ai relatori del provvedimento, i senatori Marino e Zeller, per aver dato soluzione ad un problema che ha contribuito fortemente al mancato avvio di uno strumento di cui il mercato immobiliare ha grande necessità.
Roma, 7 giugno 2016
UFFICIO STAMPA